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LE PATOLOGIE A MAGGIOR IMPATTO SOCIALE

ASMA BRONCHIALE
Prevalenza (2021) 8,1%

Trend 2012 - 2021 Netta crescita tra il 2012 (5,2%) e il 2021 (8,1%).

differenze geografiche Stime di prevalenza più elevate a livello del Centro-Sud: la regione con
la prevalenza più elevata è risultata la Campania (15,2%), seguita dalla
Sardegna (9,6%), dalla Calabria (8,5%), dal Molise, Abruzzo e Liguria
(8,3%, ciascuna).

differenze di genere Stime leggermente maggiori nelle femmine rispetto ai maschi (8,6% vs.
7,5%).

differenze di eTà Per i maschi emerge una relazione inversa tra prevalenza di malattia e
aumento dell’età, andando da 9,8% nella fascia 25-34 anni a 5,2% negli
ultra 85enni. Trend opposto si osserva per le femmine, dove la prevalenza
presenta variazioni inferiori al variare della fascia d’età e risulta massima
tra 55 e 64 anni (9,5%).

Prevalenza uso farmaci Le prevalenze d’uso di tutte classi di farmaci considerate mostrano un
calo tra il 2012 e il 2021; calo particolarmente marcato emerge per i
beta-agonisti, per le associazioni fisse di beta-agonisti e anticolinergici,
per le xantine e per i corticosteroidi inalatori. Solo le triplici terapie in
combinazione fissa mostrano un andamento crescente, passando dallo
0,02% nel 2018 allo 0,41% nel 2021.

QuoTa generici Per l’asma, sono disponibili, ad oggi, pochi generici; per tale motivo nel
2021 solo il 2,4% delle prescrizioni di broncodilatatori, il 2,0% di quelle di
corticosteroidi inalatori e lo 0,04% di quelle relative alle associazioni fisse
di beta-agonisti e anticolinergici riguardano farmaci generici. La quota di
generici di antileucotrieni, invece, nel 2021 si attesa al 28,7%.

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