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LE PATOLOGIE A MAGGIOR IMPATTO SOCIALE

ASMA BRONCHIALE
Prevalenza (2016) 7,6%

trend 2006 - 2016 Netta crescita tra il 2006 (3,6%) e il 2016 (7,6%).

differenze geografiche Elevata variabilità geografica nelle stime di prevalenza: la regione con
la prevalenza più elevata è risultata la Campania (14,3%), seguita da
Abruzzo e Molise (8,2%), Sicilia (8,0%) e Liguria (7,9%).

differenze di genere Stime maggiori nelle donne rispetto agli uomini (8,3% vs. 6,8%).

differenze di età Per gli uomini esiste una relazione inversa all’aumentare dell’età, andando
da 10,6% nella fascia 15-24 anni a 5,1% negli ultra 85enni. Invece, tra
le donne la prevalenza presenta variazioni inferiori al variare della fascia
d’età e risulta massima tra 65 e 74 anni (9,1%).

Prevalenza uso farmaci Lieve aumento dal 2006 al 2009, sia per le associazioni adrenergici/
corticosteroidi inalatori (da 23,9% del 2006 a 26,2% del 2009), sia per
i broncodilatatori (da 27,6% del 2006 a 25,1% del 2009). Dal 2009 al
2016, invece, queste classi di farmaci calano, per arrivare a 22,6% per le
associazioni e 18,3% per i broncodilatatori. Tutte le altre terapie, calano
progressivamente tra il 2006 e il 2016.

Quota generici Per l’asma, sono disponibili, ad oggi, solo pochissimi generici, per tale
motivo nel 2016 solo l’1,5% delle prescrizioni di broncodilatatori e lo
0,4% di quelle di corticosteroidi inalatori riguardava farmaci generici. La
quota di generici di antileucotrieni, invece, nel 2016 era part al 18,9%.

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